Se hai mai provato a vendere servizi ad altre aziende, sai già che non funziona come nel B2C. Niente acquisti d’impulso, niente carrelli abbandonati recuperati con uno sconto del 20%. Nel B2B, le decisioni nascono da processi lunghi e ponderati: le aziende si informano, valutano attentamente diverse opzioni e coinvolgono più persone prima di scegliere un fornitore e, spesso, il primo contatto arriva solo quando hanno già un’idea precisa di cosa cercano.

Ecco perché puntare solo sulla pubblicità tradizionale può rivelarsi inefficace: il motivo è che stai cercando di attirare l’attenzione di chi non è ancora pronto ad ascoltarti. Il content marketing nel B2B segue un percorso diverso: offre informazioni rilevanti proprio quando servono, creando valore e instaurando fiducia molto prima di parlare di prodotto o servizio. Il segreto sta nell’essere un punto di riferimento affidabile proprio nel momento in cui serve davvero.